Il 2020 è appena iniziato e quale miglior momento per dare inizio a tutti i nostri buoni propositi? Tra tutti quelli che ci prefissiamo ogni anno, molto probabilmente ci sarà anche quello dedicato al risparmio ed alla gestione delle proprie finanze personali.
Ma allora come iniziare con il piede giusto? Quali sono i migliori metodi per risparmiare durante tutto l’anno?
Ecco qualche consiglio che sto già usando per me stesso, ma che voglio condividere anche con te per aiutarti a mettere le basi sui principali metodi per risparmiare (senza troppe rinunce).
Metodi per risparmiare: le basi
Abbiamo già visto qualche giorno fa come iniziare a risparmiare con la surroga mutuo, oggi vorrei riprendere l’argomento avviando una rubrica suddivisa in più parti dedicata ai metodi per risparmiare.
La prima parola chiave che troviamo è quindi “essere consapevole”. Questo implica che devo essere in grado di conoscere, giorno per giorno, a quanto ammontano tutte le mie entrate (stipendio, pensione, mance, ecc.) e tutte le mie uscite (bollette, carburante, assicurazione, spesa, mutuo, ecc.).
Conosci il tuo capitale economico
Fatto ciò, oltre a darti uno stimolo psicologico nel conoscere precisamente a quanto ammonta la tua ricchezza, riuscirai anche ad avere un’ancora mentale sulla quale basarti per poi effettuare dei benchmark sul tuo processo di risparmio.
Traccia tutte le spese ed i guadagni
A questo punto inizia il divertimento 🙂 .
Munisciti di un pò di forza di volontà (dopotutto, si tratta dei tuoi soldi, delle tue finanze! A chi deve importare se non a te?) ed inizia a tracciare, giorno per giorno, tutti i guadagni che ottieni e tutte le spese che sostieni (non barare, anche l’euro del caffè va tracciato 🙂 ).
Questa operazione è fondamentale, in quanto ci consente di avere un estratto di tutte le nostre spese suddivise per categoria e tag, consentendoci di analizzare nel dettaglio dove si concentrano di più le nostre uscite e quindi intervenire se necessario.
L’operazione di analisi delle uscite è uno dei metodi per risparmiare fondamentali, perché ci rende consapevoli di tutte quelle spese minori che tendiamo a non considerare ma che con il tempo diventano una grossa fetta di spesa nel nostro bilancio.
Questo argomento è molto importante, lo riprenderò nell’articolo dedicato ai metodi per risparmiare Parte 2.
Definire il budget di spesa mensile
Ora che conosci il tuo capitale economico ed hai iniziato a tracciare le tue prime spese, è importante definire qual’è il nostro budget di spesa mensile.
Per farlo dovremo innanzitutto individuare quali sono i nostri guadagni medi mensili (stipendio, pensione, ecc.). Segniamoci quindi su un foglio questo valore.
Segniamoci ora tutte quelle spese fisse mensili che sono essenziali e che sappiamo dovremo sempre sostenere (bollette, mutuo, carburante, abbonamento internet, ecc.) e facciamo una somma del valore medio di tutte queste spese (per comodità puoi riprendere lo storico dell’anno scorso).
A questo punto arrotondiamo per eccesso il valore ottenuto (es. se ottieni 168€/mese arrotonda pure a 200€) cosi che avremo un piccolo margine per aumenti imprevisti.
Ora dovremo fare una semplice operazione per ottenere il nostro potere di acquisto mensile (PAM):
PAM = entrate mensili – spese fisse mensili
Facendo questa operazione otterrai il tuo PAM, il valore (spero sia con segno positivo, altrimenti c’è un grosso problema!) che rappresenta i soldi che hai a disposizione ogni mese da poter spendere per tutte quelle attività “non essenziali” ma che ci consentono di VIVERE e non sopravvivere.
Risparmia consapevolmente, pensa a domani
Tutto molto bello, in teoria. Ho ricavato il mio PAM (positivo) ed ora esco a spendermelo tutto in ristoranti e shopping. Piacerebbe molto anche a me farlo ma, prima, ti lascio un altro importante suggerimento sui metodi per risparmiare.
È pratica molto fruttuosa ed intelligente, prima di iniziare a spendere il proprio PAM, pensare anche al domani.
Infatti, sebbene le nostre spese mensili potrebbero probabilmente aumentare, i nostri guadagni invece potrebbero non farlo; ti consiglio quindi di iniziare a creare una strategia di risparmio e di investimento per cercare di aumentare le tue entrate mensili.
Su questo argomento farò un articolo dedicato, per ora è sufficiente che tu, ogni mese, effettui questa semplice operazione per determinare il tuo Fondo Risparmio (FR):
FR = PAM x 60%
Esempio pratico:
- PAM= 1.000€
- FR= 1.000 x 60% = 600€
La cifra che otterrai saranno quei soldi che dovrai accantonare, ogni mese, per essere sicuro di non trovarti mai con l’acqua alla gola nell’eventualità di spese impreviste. Sarà anche la cifra che potremo iniziare ad investire per cercare di incrementare i nostri guadagni mensili.
Ora che abbiamo pensato al “dovere” coprendo tutte le nostre spese e pensando un pò anche al futuro, possiamo dedicarci anche al “piacere”.
Infatti la differenza tra PAM e FR sarà il valore che avrai a disposizione ogni mese per tutte le tue spese “non necessarie” e che, a questo punto, possiamo anche spendere con tranquillità godendoci a pieno la vita 🙂
Ci vediamo nella parte 2 di questa rubrica dedicata ai metodi per risparmiare, nella quale vedremo come analizzare tutte le nostre spese e come avviare una valida strategia di investimento dei nostri risparmi.
Fammi sapere nei commenti cosa ne pensi, se ritieni questi consigli utili e se ne vorresti sapere di più!
Tips: Se vuoi iniziare fin da subito a risparmiare sulla spesa del carburante, ecco una piccola guida su come pagare meno il rifornimento.